Realizzare strumenti informatici, oggi, è esattamente come realizzare armi per la caccia al mammut, nel neolitico.
Il cacciatore conosce le tecniche di caccia, ma non sa costruire la lancia. L’artigiano, per realizzare uno strumento efficace, deve sapere come sarà utilizzato, studiarne le vulnerabilità, assistere alle battute di caccia per migliorare le prossime armi.
Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento privacy e dopo un attento studio del testo normativo, Opentech ha realizzato uno strumento per supportare la conformità al GDPR.
Dal lavoro a stretto contatto con i professionisti della privacy è nato un approccio centrato sulla governance che possiamo riassumere – nel modo più semplice – con il “Ciclo di Deming”: Pianifica, Fai, Verifica, Agisci.
Per rendere lo strumento ancora più valido, è necessario che avvisi gli operatori (l’Ufficio Privacy) ogni volta che si avvicina una scadenza o ad un cambio di fase. Analogamente, devono essere fornite in modo efficace le evidenze del lavoro svolto a chi si occupa del monitoraggio e del controllo, il DPO, Data Protection Officer.
È possibile applicare l’approccio di Governance sia ai processi Privacy, sia ad altri processi, qualora si voglia avere un controllo e una garanzia sui risultati attesi.
Diventa quindi necessario fare sinergia, operare in maniera coordinata tra le varie aree e funzioni aziendali, definire le competenze specifiche e condividere le informazioni.
Per questo motivo Opentech ha calato le funzionalità per la privacy nell’ambito della propria Suite GO GRC, dando vita al modulo Data Protection pensata per rispondere al concetto di privacy by design.
👉 Presentazione “Strumenti informatici a supporto della Privacy”
👉 Leggi l’articolo “Strumenti informatici a supporto della Privacy”, a cura di Emanuele Greco
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